Quasi come un rituale, mi hanno accompagnato nella quotidianità, ispirato e cambiato la vita, ecco i miei 5 dischi!
Quinto appuntamento con #5ve_R! Oggi abbiamo il piacere di ospitare un’eccellenza tutta Toscana. Specializzato in ritmi unici che ti smuovono il divertimento da dentro.
Avete capito bene, parliamo dello sperimentatore Fricat e della sua scuola di pensiero il “Fricatism” e abbiamo l’onore di ricevere da lui, Giordano “Joe Antani” Dini, membro assieme a Shapka e Dyami degli Apes on Tapes, 5 perle direttamente dalla sua valigetta personale.
Il suo stile esalta la contaminazione musicale gioiosa e sfrenata. Un connubio di trap-hop in cui si scontrano melodie magistralmente patchwork e opposti che danzano teneramente mano nella mano.
Noi abbiamo avuto il piacere di ospitare recentemente un suo live sulla nostra piattaforma streaming CCTv, un esibizione tenuta in onore del maestro e compagno di innumerevoli serate Andrea Mi, per ricordarlo insieme.
Ha suonato in Italia e all’estero toccando palchi come Elettrowave, Eurosonic Festival di Groningen e Elita. Oggi ci presenta i 5 dischi che rimangono per lui una parte fondamentale della sua vita e del suo percorso musicale.
Joe quali sono i tuoi 5 titoli irrinunciabili per #5ve_R!?
Peace Orchestra – Peace Orchestra (1999, G-CD 004) – Link here –
Non ho mai smesso di ascoltarlo da quando me lo hanno fatto conoscere. Suona esattamente come mi sento a volte. Ormai ha assunto tratti ritualistici nella mia quotidianità.
Madvillain – Madvillainy (2004 - Stones Throw Records – STH2065) – Link here –
Il mio rapper preferito con il mio produttore di beats preferito. Un capolavoro che va oltre il genere. Considero da tempo MF DOOM un poeta e leggere i suoi testi mi rilassa. I beats di Madlib sono pezzi unici.
Prefuse 73 – One Word Extinguisher (2003 – Warp Records – WARPLP105) – Link here –
Se gli Apes on Tapes e Fricat esistono lo devono a Prefuse 73. Mi indicò la strada. I beats potevano essere stravolti, arrangiati, spezzati, ricomposti. Il buon Prefuse dovrebbe avere più meriti riconosciuti.
NOFX – Punk in Drublic (1994 – Epitaph – 86435-4) – Link here –
Come nel testo di “Summertone” degli Apes on Tapes, ho passato l’adolescenza fra hip hoppers and punk rockers e i NOFX mi hanno sempre dato gioia.
Mobb Deep – The Infamous (1995 – Loud Records – 07863 66480 2) – Link here –
Da ragazzi abbiamo fuso questo cd da quante volte lo abbiamo ascoltato. L’atmosfera è potente e alcuni beats sono cose mai sentite dopo. E’ uno dei pochi dischi che non ho mai rivalutato in peggio nell’ambito del rap.
E con questi dischi, non possiamo che ringraziare Fricat per il suo prezioso contributo per questo quinto episodio di #5ve_R!
Alcuni preziosi links:
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