FACTORY ASKS 0004 : MARTINA RIDONDELLI
Nome artista 0004 : Martina Ridondelli
BIO
Nata a Pisa, diplomata all’istituto d’arte con indirizzo di “architettura e arredo” decide di approfondire la sua passione per la fotografia trasferendosi a Milano e studiando presso l’Istituto Italiano di Fotografia. Si specializza in ritrattistica e in fotografia di concerti, lavorando in buona parte nel settore musicale. Essendo la musica un’altra sua forte passione, incomincia a fare foto promozionali, artwork e a collaborare in modo sempre più diretto con i musicisti. Nel corso degli anni, approfondisce progetti personali che espone in diverse città italiane. Attualmente sviluppa i suoi lavori sia in interno, presso il suo studio, sia in esterno.
01. Come hai intrapreso questo percorso artistico?
Ho incominciato a far fotografie grazie a mio padre che mi regalò la prima macchina fotografica intorno ai 9 anni e posso dire che da lì è incominciato tutto.
02. A chi o a cosa ti ispiri per quanto riguarda i tuoi lavori?
A tutti e a nessuno o a tutto e a niente. Mi piace osservare ma non ho un riferimento ben preciso e molto spesso le influenze e le ispirazioni cambiano di mese in mese.
03. C’è un messaggio legato ai tuoi lavori senza il quale non li chiameresti tuoi?
Cuore e stomaco.
04. Che cosa vuol dire Underground per te?
Underground è qualcosa di bello ma strano perchè sembra parlare sottovoce ma urla più forte delle realtà della cultura di massa. Il concetto di “underground” in questo periodo storico di confusione estetica e concettuale assume tante forme. E’ tutto un grosso calderone dove difficilmente si riconosce cosa ci sia dentro.
| The Factory | Martina Ridondelli |
“Nessun artista è stato maltrattato durante la realizzazione di questa intervista”